La salute mentale, come altri aspetti della salute, può essere influenzata da tutta una serie di fattori socio-economici sui quali è necessario agire attraverso strategie globali di promozione, prevenzione, trattamento e recovery in un approccio di government globale. (Piano d’azione per la salute mentale 2013-2020, WHO – World Health Organization).
Il Consorzio Restituire, insieme agli altri partner di Altamira, è stato parte attiva in questi anni, a fianco del Dipartimento Salute Mentale (DSM) dell’A.Ulss 2 Marca Trevigiana, nel promuovere e sviluppare un sistema di cura integrato fatto di percorsi personalizzati e diversificati, gestiti in sinergia con l’intera rete dei servizi sanitari, sociali e educativi, formali e informali, istituzionali e non.
In questi anni abbiamo sviluppato un sistema che si fonda sulla condivisione organizzata di responsabilità, professionalità, percorsi, modelli e metodologie operative per la definizione e la gestione di progetti terapeutici-riabilitativi coerenti con i bisogni della singola persona quale parte attiva e protagonista nella relazione di cura.
In questo modo è stato possibile co-costruire un servizio psichiatrico in cui il DSM assume la titolarità della presa in carico di una persona e assicura un governo complessivo di tutto il suo percorso di cura (interventi territoriali, ospedalieri, di emergenza/urgenza, residenziali e semiresidenziali), garantendo un progetto che coniuga attività cliniche, riabilitative, di assistenza e di coordinamento, come indicato nel Piano di azioni nazionale per la Salute mentale (2013).
Il Consorzio e le cooperative sono sempre particolarmente attivi nell’organizzazione di iniziative di promozione e sensibilizzazione sui temi della salute mentale, nonché nella partecipazione ad eventi promossi da altri soggetti del territorio.
I servizi e i progetti gestiti dalle Cooperative del Consorzio Restituire all’interno delle attività di Ati Altamira vanno dalla gestione di strutture residenziali di differente livello (accreditate dalla Regione del Veneto), in base all’intervento terapeutico-riabilitativo necessario e al livello di intensità assistenziale proposti, fino a progetti e percorsi di riabilitazione e inserimento lavorativo e sociale, con l’obiettivo primario di far raggiungere alla persona la completa autonomia nella gestione quotidiana della cura di sé e degli spazi in cui vive: