Ati Altamira… in rete per la salute mentale

Consorzio Restituire è capogruppo di Ati Altamira, associazione temporanea d’impresa costituita nel 2004 insieme a Consorzio Intesa e Cooperativa Insieme si Può per la progettazione, la gestione e lo sviluppo di servizi territoriali per la salute mentale, in partnership con l’allora Ulss 9, oggi A.Ulss 2 Marca Trevigiana.

Attualmente Altamira riunisce 15 cooperative sociali di diversa tipologia (tipo a, tipo b e miste) impegnate con l’A.Ulss 2 nella gestione di servizi sociosanitari residenziali e non, per offrire alle persone con problemi di salute mentale percorsi terapeutici individualizzati anche in contesti lavorativi e/o con interventi finalizzati all’inserimento lavorativo.

In questo sistema la cooperazione sociale coinvolta nell’Ati gestisce i seguenti servizi e progetti:

AREA SALUTE MENTALE

  • 89 percorsi terapeutico-riabilitativi residenziali in 8 strutture extraospedaliere, autorizzate e accreditate ai sensi della L.R. 22/2002 e della DGR 1616/2008 e distinte sulla base dell’intensità dell’assistenza sanitaria e della durata dell’intervento. Collocate in località urbanizzate e facilmente accessibili, con l’obiettivo di prevenire ogni forma di isolamento delle persone ospitate e di favorire lo scambio sociale, le strutture ospitano persone con disagio psichiatrico indicate dai Centri di Salute mentale secondo un programma personalizzato;
  • percorsi di riabilitazione e inserimento lavorativo in 7 cooperative di tipo b e in aziende ed enti del territorio, con una capacità di presa in carico di 78 persone;
  • progetto “IPS” (Individual Placement and Support), un modello di supporto per persone con disturbo psichico che ha come scopo quello di sostenerle nella ricerca attiva di un’occupazione;
  • progetto “Integrando” per persone con disabilità psichica, finalizzato all’attuazione della L. 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”;
  • 4 Centri di Promozione della Salute mentale, le cui attività coinvolgono mediamente 100 persone: luoghi aperti e in forte relazione con il contesto sociale in cui si collocano, i Centri sono uno spazio di accoglienza e socialità, al di fuori dei luoghi di cura, per tutti coloro che sentono di aver bisogno di un punto di riferimento per organizzare, gestire e valorizzare il proprio tempo libero;
  • progetto “IESA” (Inserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti), una modalità riabilitativa che prevede l’accoglienza temporanea di persone con disagio psichico (per un massimo di 8 persone in contemporanea) da parte di famiglie volontarie, appositamente formate e valutate, che svolgono la funzione di “mediatore affettivo”;
  • quattro progetti riabilitativi a bassa intensità;
  • progetti flessibili, laboratori per 904 ore di attività pianificate annualmente dai Centri Diurni Salute Mentale del DSM;
  • progetti di promozione della salute mentale: attività nel e con il territorio che coinvolgono tutti i servizi, finalizzate in particolare a contrastare gli effetti negativi dello stigma e della discriminazione e a promuovere una cultura del rispetto e dell’inclusione.

AREA DISABILITÀ

Attualmente gli ospiti che fruiscono dei servizi residenziali in strutture autorizzate e accreditate (ai sensi della L.R. 22/2002 e della DGR 84/2007) delle cooperative di Ati Altamira sono:

  • 28 persone, prima ospiti degli ex Ospedali psichiatrici, accolte in Centri Servizi per anziani del territorio;
  • 10 persone ex OP accolte in una comunità alloggio per persone anziane;
  • 9 persone ex OP accolte in una RSA;
  • 24 persone con disabilità provenienti dall’Istituto “Gris”, accolte in 2 comunità alloggio per persone con disabilità;
  • 20 persone con disabilità provenienti dall’Istituto “Gris” accolte in una RSA.